Il giovane uomo, scomparso da un secolo in esilio in Francia, continua a parlarci. E a ricordarci l’importanza di cercare insistentemente la verità, credendo nelle parole
Un personaggio che non c’è più da un secolo – un intero secolo, febbraio 1926-febbraio 2026 – può apparire remoto come un’altra galassia. Nella storia dell’universo, un secolo è una minima frazione di secondo; nella storia di questo pianeta – tanto più nell’epoca vorticosa, accelerata in cui viviamo – cento anni sono un’enormità. Che cosa può dirci qualcuno che è vissuto al tempo delle lettere e del tram a cavalli? Come può parlarci un essere umano che non poteva immaginare l’esistenza di certi


