Per tenere lontane le possibili polemiche e togliere un po’ di tensione, quest’anno la serata del venerdì è stata una gara a sé stante, che non influisce sul risultato finale
Sembrano lontane anni luce le polemiche per la serata delle cover del 2024, quando l’Italia si era divisa in due fazioni: a favore di Geolier o di Angelina Mango. In un Sanremo confezionato per resistere a ogni tentativo di imprevisto, la serata delle cover e dei duetti è stata pensata da Carlo Conti come una gara a sé stante. Non influisce dunque sulla classifica finale, come se per una serata tutto fosse stato messo in pausa.
Ha avuto l’effetto di placare appunto quelle polemiche, ma anche di sembrare più una serata nostalgica, di quelle che lo stesso Conti ogni tanto conduce sulla Rai, e meno un confronto che arricchisse il racconto del festival. Anche perché alcuni artisti sono stati omaggiati più volte, dando quella stessa sensazione di ripetitività che già qualcuno ha avvertito nelle canzoni di quest’anno. Ovviamente ci sono state anche delle eccezioni, premiate anche per la loro originalità con i primi posti nella classifica.
A ogni modo, alla fine ha vinto Giorgia con Annalisa, duo perfetto tecnicamente, con Skyfall canzone di Adele per la saga di James Bond.
E questa è la classifica finale (dei soli primi dieci classificati):
- Giorgia e Annalisa – Skyfall
- Lucio Corsi e Topo Gigio – Nel blu dipinto di blu
- Fedez con Marco Masini – Bella stronza
- Olly con Goran Bregovic e la Wedding & Funeral Band - Il pescatore
- Brunori SAS, Riccardo Sinigallia, Dimartino – L'anno che verrà
- Irama e Arisa – Say something
- Rocco Hunt e Clementino – Yes, I know my way
- Elodie e Achille Lauro – A mano a mano, Fuori Città
- Clara e il Volo – The sound of silence
- The Kolors e Sal Da Vinci – Rossetto e caffè
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