fino al 28 settembre a bologna

Scatti poetici e violenti: Bourouissa è imprevedibile

Le Cercle Imaginaire, 2007-2008. C-print, 137 x 165 cm © Mohamed Bourouissa ADAGP Courtesy of the artist and Mennour, Paris
Le Cercle Imaginaire, 2007-2008. C-print, 137 x 165 cm © Mohamed Bourouissa ADAGP Courtesy of the artist and Mennour, Paris

Le fotografie dell’artista francese non si possono ridurre soltanto al linguaggio dell’esordio, con il suo successo nato anche sull’onda emotiva delle rivolte nelle banlieue del 2005. I cicli in mostra al Mast rappresentano una traiettora sorprendente, contro ogni stereotipo

Qualche tempo fa, quel leone solitario e un po’ imbronciato di Roger Ballen scriveva: «È chiaro che in questo momento storico, una grande percentuale di artisti e fotografi contemporanei non è interessata a passare dall’esplorazione di slogan dettati dai media al venire a patti con i confini enigmatici e misteriosi delle nostre brevi vite su questo pianeta». Sarebbe difficile negare che il successo di Mohamed Bourouissa, artista nato nel 1978 in Algeria e cresciuto a Parigi, non sia sorto sull’o

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