La Recherche come grado zero del contemporaneo

Per gli scrittori proustiani il desiderio non demorde mai

  • Il libro che Alessandro Piperno ha dedicato a Proust è intimo e confessionale, perché parlare di un autore che ci ha accompagnato nel corso della vita finisce con l’essere una resa dei conti

  • L’autore francese viene inquadrato per ciò che è: un istinto assorbito come un veleno, una chiave di sguardo definitiva, l’iniziazione a una grammatica del mondo che difficilmente ti lascerà mai

  • Mentre c’è un altro tema proustiano, che Piperno non esplora ma che è presente nei suoi altri libri: la lotta di classe, ma quella che avviene nella parte alta della piramide sociale

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