l’intervista

Shon Faye: «Sono un fallimento in amore. Almeno nel tipo d’amore che tutti riteniamo fondamentale»

Nel suo ultimo libro, Amore in esilio, l’autrice britannica si interroga sull’amore come questione politica, passando dall’autobiografia ai problemi di sistema, dal personale al collettivo: «Viviamo in una cultura capitalista che cerca costantemente di dirci che non siamo abbastanza e di rifarci al consumismo per esserlo»

«Forse si prova sollievo nell’ammetterlo pubblicamente: io sono un fallimento in amore. Almeno nel tipo d’amore che tutti riteniamo fondamentale». Così scrive l’autrice britannica Shon Faye nel suo ultimo libro Amore in esilio (Edizioni di Atlantide). Dopo The Transgender Issue, in cui ha indagato identità trans, discriminazioni e transfobia, nel suo nuovo libro Faye si interroga sull’amore come questione politica, passando dall’autobiografia ai problemi di sistema, dal personale al collettivo.

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