- La storiografia internazionale ha da alcuni anni avviato una discussione che coinvolge ancora poco gli italiani e che riguarda la necessità di ripensare la storia dell’antifascismo.
- Ci sono almeno due fronti da considerare: quello interno e quello dei dissidenti fuggiti all’estero. Ma è solo indagando le connessioni fra i due fenomeni che si riuscirà a ritrovare le radici della nostra democrazia.
- Quello che ancora manca nel panorama degli studi italiani è un approccio transnazionale all’esperienza dell’antifascismo che ponga al centro delle ricerche l’esperienza dell’esilio.
Siamo pronti a ripensare la storia dell’antifascismo
18 aprile 2023 • 14:30