- È il 3 novembre del 1951 e Sibilla Aleramo ricorda nel suo diario il quarantacinquesimo anniversario dell’uscita del suo romanzo Una donna e aggiunge: «Commemorato in silenzio e solitudine»
- Riaprire quel libro vuol dire muoversi tra gli intricati passaggi della vita di una donna, che attraverso l’autobiografia ha raccontato in che condizione fisica e morale vivevano le mogli e le madri del nostro Novecento.
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Sibilla Aleramo una donna come tante, come tutte
13 luglio 2022 • 17:26Aggiornato, 13 luglio 2022 • 22:09