- Un tema noto agli operatori, ma trascurato nel dibattito collettivo fino a pochi mesi fa, riguarda la sostenibilità del lavoro culturale. Parte delle ragioni di questa scarsa attenzione generalizzata è data dall’estrema varietà dei mondi della cultura.
- Non stupisce quindi che un altro importantissimo aspetto che spiega la difficoltà a parlare del tema sia l’estrema varietà dei profili professionali dei lavoratori della cultura.
- Gli aspetti problematici non sono solo legati alla quantità di lavoro “perso” a causa della pandemia in ambito culturale, ma alla sua fragilità, alla sua qualità e alle prospettive di carriera e di crescita.
Solo partendo dai lavoratori possiamo salvare la cultura
24 febbraio 2021 • 19:37Aggiornato, 16 aprile 2021 • 15:31