spaghetti e moretti

L’Inghilterra sta al Debiross, mi perdo nei libri di Austen

Rileggendo Jane Austen ho visto non indugiava mai nei suoi romanzi «su colpe e tristezze» (cose su cui, invece, amano bivaccare i lugubri e un po’ jettatori romanzieri contemporanei, le romanziere soprattutto). È questo, credo, uno dei segreti del grande realismo dei suoi romanzi. Forse vorrei aprire una scuola di scrittura estiva, ma alla fine preferisco lo snorkeling. Torna la rubrica di cenette sentimentali e settimanali con i lettori vecchi e nuovi

Domenica scorsa Sbrigo la posta arretrata prima di fare il bagno sulla spiaggetta del Debiross, che fu il primo stabilimento balneare di Bocca di Magra. Perfettamente conservato. Sembra di entrare negli anni Sessanta. È un luogo letterario. Qui erano di casa Vittorio Sereni ed Elio Vittorini. Scrive Alessia Rivano: «Ho incontrato da poco i libri di Sasha Naspini, mi piacerebbe avere una sua valutazione, sapendo che quella sui libri di Chiara Valerio mi ha fatto schiattare». Mi spiace, gentile am

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