-
Stare bene è un lavoro. Fingere di stare bene è molto peggio. Truffare il mondo costa una fatica inaudita. Nessuno meglio di Sylvia Plath sapeva che la perfezione era una maledizione.
-
Ted Hughes era il suo grande amore. Insieme, si erano costruiti un inferno lastricato di case luminose, figli e feste di Natale con addobbi rosso sangue. Era la messa in scena dell’inganno: se ci credono gli altri, poi ci credo anche io.
-
L’inganno termina l’11 febbraio del 1963, all’alba. Per capire cosa si frantuma in lei, è uscito da poco Euforia. Un romanzo su Sylvia Plath, di Elin Cullhed, pubblicato da Mondadori, che racconta i 365 giorni precedenti a quella mattina di febbraio particolarmente fredda.
L’oscuro abisso che ha travolto Sylvia Plath e altre donne
12 febbraio 2022 • 17:12