Cultura

Tra scandali e polemiche, la Francia fa i conti con il suo passato

Students walk past in front of the entrance of the Institut d'etudes Politiques, or The Paris institute with French and European flags at half staff above, Wednesday, April 4, 2012. Richard Descoings, director of the institute, was found dead in a New York City hotel room, Tuesday afternoon, April 3, 2012. The Paris institute is better known in France as Sciences Po. It's considered a training ground for France's political, media and administrative elite. (AP Photo/Jacques Brinon)
Students walk past in front of the entrance of the Institut d'etudes Politiques, or The Paris institute with French and European flags at half staff above, Wednesday, April 4, 2012. Richard Descoings, director of the institute, was found dead in a New York City hotel room, Tuesday afternoon, April 3, 2012. The Paris institute is better known in France as Sciences Po. It's considered a training ground for France's political, media and administrative elite. (AP Photo/Jacques Brinon)

Quando in gennaio esplode il caso Duhamel, alcuni movimenti studenteschi parigini colgono al volo l’occasione per attaccare Sciences Po, università simbolo della riproduzione delle élite francesi e quindi complice dei suoi crimini

  • Il 2021 si è aperto con la pubblicazione di La Familia grande di Camille Kouchner, resoconto di una prolungata serie di abusi su suo fratello tredicenne da parte del patrigno e celebre politologo di Sciences Po, Olivier Duhamel.
  • Quando in gennaio esplode il caso Duhamel, alcuni movimenti studenteschi parigini colgono al volo l’occasione per attaccare Sciences Po, università simbolo della riproduzione delle élite francesi e quindi complice dei suoi crimini.
  • Così si radicalizza la polarizzazione tra universalisti e identitari, ed è una pessima notizia: perché la società liberale si basava precisamente sull’equilibrio tra queste tendenze divergenti

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