Cultura

TV e Tik Tok cancellano il rumore della guerra, ma la tragedia classica no

Lavorare a una messa in scena dei Sette contro Tebe di Eschilo durante la guerra in Ucraina fa pensare allo statuto delle porte, delle soglie su cui si combatte, ma anche alla rumorosa vita delle armi e degli scudi, che i media di oggi ammutoliscono

  • Per il teatro greco-romano di Catania sto collaborando a una produzione dei Sette contro Tebe, una tragedia di scudi parlanti per guerrieri muti.
  • Nel dramma di Eschilo la guerra non accade, non si vede, viene raccontata e “ascoltata”. È la tragedia del suono e dell’immagine della guerra più che del suo svolgimento in presa diretta.
  • Esattamente quello che adesso giunge a noi in Europa della guerra in Ucraina che poi è una “porta” dell’Europa. Anche se in TV o su Tik Tok capita spesso di vedere video di questo e altri conflitti in cui alle immagini di guerra non corrisponde più il suono della guerra. Una colonna sonora trasforma tutto in una specie film.

Per continuare a leggere questo articolo