Cultura

Una scelta morale, non politica. Ecco cosa vuol dire essere liberali

  • Il liberalismo ha rappresentato nel XIX e nel XX secolo l’ideologia che difendeva l’economia di mercato, i diritti civili, la tolleranza religiosa e lottava contro l’invadenza del potere statale. Mentre negli Usa chi si dichiara oggi liberale si riconosce invece nel welfare e nelle diverse declinazioni della socialdemocrazia

  • Nella consapevolezza di quanto sia arduo districarsi tra queste sfaccettature, Michael Walzer in Che cosa significa essere liberale scrive che il sentirsi liberali si può descrivere in termini morali più che politici
  • Walzer riserva una particolare attenzione al socialismo liberale di Carlo Rosselli, che pensava che si può essere socialisti senza essere marxisti. Rosselli non si proponeva di realizzare l’uguaglianza sopprimendo la libertà e il pensiero di Eduard Bernstein, il teorico del socialismo riformista

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