- Nelle ultime settimane, complice il periodo di vacanza, il mondo sembra essersi riempito più del solito di critiche e critici cinematografici improvvisati (e non richiesti). Sarà l’arrivo imminente della stagione dei premi. Sarà il più o meno celato tifo nazionalista per un film italiano, È stata la mano di Dio.
- Il social ha sostituito la critica esattamente come lo streaming ha sostituito la sala, ma online si cercano solo conferme, non analisi.
- Il guaio è che la critica continua a pontificare dalla torre d’avorio come se nulla fosse.
Uno spettro si aggira per la rete. L’inutile dibattito sui film
10 gennaio 2022 • 00:00