Cultura

Viaggio al centro del centro commerciale

Gulfgate Shopping City, Houston, Texas, USA, 1956. Foto: Heritage / AGF
Gulfgate Shopping City, Houston, Texas, USA, 1956. Foto: Heritage / AGF

Ad Arese c’è un “figlio bastardo” dello shopping mall americano ideato da Victor Gruen, l’architetto socialista che voleva favorire la comunità e ha finito per servire l’alienazione capitalista. Oggi è il perfetto crocevia fra consumismo e contagio

  • Secondo Malcolm Gladwell del New Yorker, Victor Gruen è stato semplicemente l’architetto più influente del ventesimo secolo. Da lì alla metà dei Settanta, avrebbe disegnato più di cinquanta centri commerciali sparsi per gli Stati Uniti, ispirandone più di mille.
  • La cosa che non ho capito è questa: ma perché è tutto aperto tranne musei, cinema e teatri? E infatti, oggi, che è giovedì e in zona arancione i centri commerciali possono stare aperti, è pienissimo.
  • Sciami di persone imbustate dai loro acquisti mi vengono incontro; gruppetti di fumatori, accalcati nell’apposito spazio, fumano. Sale un filo d’ansia.

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