Cultura

Viviamo sotto l’assedio costante di un’apocalisse al rallentatore

  • In Appunti da un’Apocalisse O’Connell mette insieme da una parte una serie di reportage sulle apocalissi contemporanee e le persone che ci fanno i conti; dall’altra ci mostra il mondo fuori, ma la domanda che si rivolge è: come convivere con la paura?
  • Apocalisse era un bang!, un istante che tutto avrebbe rivelato. Nessuna cultura ha immaginato una fine del mondo lenta e graduale come quella che stiamo vivendo tra riscaldamento globale, pandemie, e disordine mondiale.
  • Ecco la scoperta più amara e preziosa che fa O’Connell: quella che io chiamo fine del mondo, è già la vita quotidiana della maggioranza della popolazione.

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