Il 30 settembre il tribunale di Locri ha condannato Domenico Lucano, ex sindaco di Riace, a 13 anni e 2 mesi di prigione per «associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, frode, appropriazione indebita e abuso d'ufficio».

Il procuratore, che non ha nascosto di voler utilizzare questa condanna come esempio, aveva chiesto 7 anni. A Mimmo Lucano è stato dato il doppio! Una sentenza estremamente pesante, paragonabile a quella dei peggiori criminali.

Anche se ci sono stati alcuni errori amministrativi, che Mimmo Lucano ha riconosciuto, la sentenza è spropositata. È difficile non interpretarla come una sanzione politica contro colui che ha dimostrato che un altro modello di accoglienza era possibile in Europa. Un modello basato sulla fraternità, sullo scambio e sull'inclusione, mentre i populisti di tutta Europa fanno a gara di odio e inumanità.

Un modello per l’Europa

Non è un caso né un errore che l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati abbia lodato il «modello Riace». Accogliendoli incondizionatamente, Domenico Lucano ci ha ricordato che i rifugiati non sono né un pericolo né una minaccia, ma piuttosto una fonte di apertura, scambio, conoscenza e soluzioni. Riace era un villaggio moribondo, svuotato della sua popolazione che era partita per regioni più prospere. È stato rivitalizzato dall'arrivo di questi nuovi abitanti: l'artigianato locale e la produzione di olio d'oliva sono ripartiti e la scuola è stata riaperta. In contrasto con le condizioni a volte poco dignitose e austere dei campi, Lucano ha creato un posto accogliente, umano e solidale, ed è stato sostenuto dai suoi cittadini che lo hanno rieletto due volte.

L'Italia, come altri paesi del sud dell'Unione europea, sta portando il peso della mancanza di solidarietà degli altri stati membri dell'Ue, e deve assumersi una parte importante della crisi europea dell'accoglienza. Ma, imponendo una sanzione così pesante a Domenico Lucano, sta facendo un processo poco celato alla solidarietà cittadina. Non è così che si risolve la crisi dell'accoglienza, ma adottando al più presto una nuova politica europea d'asilo, più solidale ed equa. Spetta al Consiglio assumersi le proprie responsabilità.

Noi, membri del Parlamento europeo di vari stati membri dell'Ue, più che mai impegnati in una politica europea di accoglienza basata sulla solidarietà e l'umanità, sosteniamo Mimmo Lucano. Salutiamo la sua nobile lotta per un'accoglienza dignitosa di coloro che cercano rifugio.

La solidarietà non è un crimine

Domenico Lucano ha dedicato il suo mandato di sindaco ai suoi elettori e a coloro che cercano rifugio. Ogni sua azione, anche i suoi errori amministrativi, sono stati guidati solo dal suo desiderio di accogliere le persone con dignità. Mostrare umanità in una società sempre più dura non dovrebbe essere fonte di sanzioni.

In Italia, in Francia e in tutta l'Unione europea, la solidarietà non deve più essere criminalizzata. Mentre la crisi europea dell'accoglienza si trascina drammaticamente, coloro che hanno aiutato e accolto non dovrebbero più essere soggetti a procedimenti giudiziari o condanne; le autorità locali che si offrono volontarie dovrebbero poter accogliere liberamente e con dignità persone in situazioni di vulnerabilità.

Noi, i deputati europei, ci impegniamo a difendere la solidarietà e a portare all'attenzione delle istituzioni europee la fine della sua criminalizzazione. Come Mimmo Lucano, molti europei sono stati o stanno per essere condannati "semplicemente" per aver fatto prova di umanità e solidarietà: Pierre Mannoni (Francia), Dragan Umičević (Croazia) Fredrik Önnevall (Svezia), Anouk Van Gestel (Belgio), Seán Binder e Sarah Mardini (Grecia). Questa situazione è inaccettabile e noi lotteremo al loro fianco perché la solidarietà non sia più considerata un crimine.

I firmatari dell’appello

CAREME Damien Greens/EFA Francia

ALEMANNI Francesco Europa Verde Italia

ALFONSI François Greens/EFA Francia

AUBRY Manon The Left group Francia

BARRENA Pernando The Left group Spagna

BARTOLO Pietro S&D Italia

BITEAU Benoit Greens/EFA Francia

BJÖRK Malin The Left group Svezia

BLOSS Michael Greens/EFA Germania

BOATO Marco Europa Verde Italia

BOCCOLI Luca Europa Verde Italia

BOESELAGER Damian Greens/EFA Germania

BONELLI Angelo Europa Verde Italia

BRICMONT Saskia Greens/EFA Belgio

CHAIBI Leila The Left group Francia

CORMAND David Greens/EFA Francia

CORRAO Ignacio Greens/EFA Italia

CUCCHIARA Francesca Europa Verde Italia

DALUNDE Jakop Greens/EFA Svezia

DALY Clare The Left group Irlanda

D'AMATO Rosa Greens/EFA Italia

DELBOS-CORFIELD Gwendoline Greens/EFA Francia

DELLI Karima Greens/EFA Francia

DEVESA Ruiz S&D Spagna

DURAND Pascal RENEW Francia

ERNST Cornelia The Left group Germania

EVI Eleonora Greens/EFA Italia Coportavoce nazionale di Europa Verde

GLUCKSMANN Raphaël S&D Francia

GRAVAME Fulvia Europa Verde Italia

GRUFFAT Claude Greens/EFA Francia

GUILLAUME Sylvie S&D Francia

JADOT Yannick Greens/EFA Francia

KOSTER Dietmar S&D Germania

KOULOGLOU Stelios The Left group Grecia

KUHNKE Alice Greens/EFA Svezia

LALUCQ Aurore S&D Francia

LAMBERTS Philippe Greens/EFA Belgio

LARROUTUROU Pierre S&D Francia

LETTIERI Donato Europa Verde Italia

LOPEZ AGUILAR Juan Fernando S&D Spagna

MARQUARDT Erik Greens/EFA Germania

NEUMANN Hannah Greens/EFA Germania

NIENASS Niklas Greens/EFA Germania

O'SULLIVAN Grace Greens/EFA Irlanda

PEDICINI Piernicola Greens/EFA Italia

PELLETIER Anne-Sophie The Left group Francia

PEREIRA Sandra The left group Portogallo

PINEDA Manu The Left group Spagna

PUNGINELLI Maurizia Europa Verde Italia

REGO Sira The Left group Spagna

RIBA Diana Greens/EFA Spagna

RIVASI Michèle Greens/EFA Francia

ROMANO Elisa Europa Verde Italia

RONCHI Alessandro Europa Verde Italia

ROOSE Caroline Greens/EFA Francia

SATOURI Mounir Greens/EFA Francia

STRIK Tineke Greens/EFA Paesi Bassi

THUN UND HOHENSTEIN Róża  EPP Polonia

TOUSSAINT Marie Greens/EFA Francia

URTASUN Ernest Greens/EFA Spagna

VILLANUEVA Idoia The Left group Spagna

WALLACE Mick The Left group Irlanda

YENBOU Salima Greens/EFA Francia

ZANELLA Luana Europa Verde Italia

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