l’ex deputato berlusconiano

Ho lasciato Forza Italia anche per le ambiguità della destra su Putin

©Dmitry Azarov/Kommersant/Lapresse 03-11-2004 Mosca, Russia Esteri Berlusconi in visita al Kremlino. Qui ha incontrato il Presidente russo Vladimir Putin e ha assistito al conferimento della onorificenza a Franco Zeffirelli e alla direttrice del Museo d'Arte russo Pushkin. Nella foto: Il Presidente del Consiglio SILVIO BERLUSCONI e il Presidente russo VLADIMIR PUTIN Only Italy
©Dmitry Azarov/Kommersant/Lapresse 03-11-2004 Mosca, Russia Esteri Berlusconi in visita al Kremlino. Qui ha incontrato il Presidente russo Vladimir Putin e ha assistito al conferimento della onorificenza a Franco Zeffirelli e alla direttrice del Museo d'Arte russo Pushkin. Nella foto: Il Presidente del Consiglio SILVIO BERLUSCONI e il Presidente russo VLADIMIR PUTIN Only Italy
  • A giugno Elio Vito ha lasciato sia il suo seggio in Parlamento che il partito di cui faceva parte fino a quel momento, cioè Forza Italia. Tra le motivazioni che ha reso pubblicamente, ci sono le ambiguità di Forza Italia sulla Russia.
  • In questo commento, Vito ricostruisce con la sua testimonianza le relazioni scivolose di Berlusconi, le contraddizioni di Meloni, i rapporti di Salvini con Mosca.
  • «L’amicizia che lega Berlusconi a Putin è nota, ma oggi non è più sostenibile: Putin ha come obiettivo dichiarato quello di destabilizzare le democrazie liberali occidentali. Eppure, anche recentemente, Berlusconi ha espresso parole di stima verso Putin e critiche verso le leadership europee e occidentali», scrive Vito.

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