- Malgrado le sentenze della Corte europea e in questi giorni della Corte Costituzionale abbiano fermato ogni tentativo di continuare con assegnazioni dirette, la politica ha scelto di stare senza se e senza ma con i balneari che hanno le concessioni sulle spiagge.
- Se per la Lega la posizione è comprensibile – l’immagine di Salvini è legata tra le altre allo stabilimento Papeete di proprietà dell’eurodeputato leghista Massimo Casanova – più complicato è capire la posizione di Cinque stelle e Pd.
- Lungo gli ottomila chilometri di aree costiere italiane si sta giocando una partita decisiva per il futuro del paese, per il lavoro, le disuguaglianze, il turismo e l’ambiente.
Il futuro dipende dalle scelte sulle lobby dei partiti
03 febbraio 2021 • 11:53Aggiornato, 03 febbraio 2021 • 12:16