Voci

Marocco, il sogno sportivo non cancella i soprusi di Re Mohamed VI

LaPresse
LaPresse
  • Dietro la “favola” e il “sogno” dell’intero mondo arabo va ricordato che il Regno del Marocco impedisce a giornalisti e a parlamentari di visitare la regione dove 160mila profughi Saharawi sono costretti all’esilio forzato nel deserto algerino.
  • Per l’Occidente i riconoscimenti concessi al re del Marocco sono un costo “sostenibile”, in cambio dell’alleanza internazionale contro il terrorismo e ai traffici di droga dal Centro Africa. Questo costo si chiama Sahara Occidentale, Fronte Polisario.
  • Il conflitto ha determinato la costruzione di un muro lungo 2700 chilometri presidiato e pieno di mine (anche italiane) tutt’intorno. E nell’augurare buona fortuna alla nazionale di calcio marocchina, usciamo dall’ipocrisia.

Per continuare a leggere questo articolo