- Appoggiarsi ai governi non-politici, sostenerne l’azione fino ad identificarsi con l’agenda del capo di quel governo significa non impegnarsi in nessuna attività di rinnovamento e di elaborazione culturale.
- I segretari passano. Quelli che non passano sono i capi corrente, scusate, i coordinatori delle “sensibilità” all’interno di un partito plurale, cioè caratterizzato da oligarchie neanche troppo mutevoli. La disattenzione alla cultura politica rimane diffusa e alta.
- Sì, questo Partito Democratico è irriformabile. Non sarà riformato da tutti coloro che ne hanno tratto prestigio, cariche e sostentamento per almeno un paio di decenni.
Il peccato originale che rende questo Pd non riformabile
08 ottobre 2022 • 00:00