- Da 20 anni il centrodestra si divide dopo le sconfitte e si riunisce giusto in tempo per le politiche successive: i litigi non hanno quasi mai prodotto ferite insanabili.
- Oggi lo scontro tra i leader della coalizione sembra particolarmente profondo, ma non c’è nulla di nuovo rispetto agli ultimi 20 anni.
- Gli elettorati dei tre partiti della coalizione rimangono compatibile e anche sui temi la linea della coalizione è la stessa. I sondaggi, inoltre, gli assegnano una probabile vittoria alle prossime elezioni.
La Lega è divisa e Forza Italia è messa anche peggio. Fratelli d’Italia cresce nei consensi, ma viene guardato con sospetto dagli altri due partiti. Negli ultimi giorni il centrodestra sembra sul punto di implodere. Ma il clima da fratelli coltelli di questi giorni non è altro che una sciarada. Dietro gli scontri e le ripicche c’è una coalizione che governa nella grande maggioranza delle regioni italiane, con idee, programmi ed elettorati compatibili, pronta a tornare unita non appena una pro



