il giorno della decisione

Mentre Macron si prepara a legislative anticipate, il fronte di sinistra si decompone

Stando ai retroscena, l’Eliseo starebbe predisponendo le elezioni per il 16 e 23 novembre; la convocazione dei presidenti delle due camere è compatibile con questo scenario. Sta per arrivare il mercoledì della decisione, e mentre le destre – estreme e no –  si mescolano sempre di più, la gauche si fa trovare divisa: il vecchio sodalizio tra i socialisti e Mélenchon è in cantina 

Nel paese dei meravigliati, dove i governi possono cadere in una notte, questo mercoledì sarà tra i più attesi. Emmanuel Macron dovrà fare una qualche mossa, dato che – come l’Eliseo stesso ha fatto sapere lunedì, nel giorno in cui si è dimesso Sébastien Lecornu il breve – «il presidente della Repubblica ha affidato al primo ministro dimissionario, in carica per gli affari correnti, la responsabilità di condurre entro mercoledì sera le ultime negoziazioni per definire una piattaforma d’azione e

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