VERSO LE LEGISLATIVE FRANCESI

L’Eliseo e il governo. Macron ha una strategia “acchiappa tutto”

Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved
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  • L’operazione di seduzione dell’elettorato per Macron non è finita. Ripreso l’Eliseo, deve puntellare il suo nuovo e ultimo mandato con un primo ministro, e una maggioranza parlamentare quindi, il più possibile compiacente. Ha le elezioni legislative di giugno da gestire, e un potere esecutivo da condividere e organizzare.
  • Dopo aver già fagocitato un’ampia fetta del campo moderato sia a destra sia a sinistra, ora il presidente ha un’ambizione suprema: essere «non il presidente di un campo, ma di tutti». Un manifesto di intenti che sembra parlare a una Francia bisognosa di riconciliazione, ma che rivela la dinamica profonda di Macron: una politica attrape-tout, “acchiappa-tutto”.  
  • Il presidente dice di voler «inventare qualcosa di nuovo». A parole, lusinga l’elettorato di sinistra ecologista. Gli abboccamenti sono chiari e vanno dalle promesse sul clima al toto-primo ministro. Ma nei fatti Macron guarda a destra, dove ha già alleanze collaudate, e altre pronte per essere ristrutturate. Il tesoro da saccheggiare, in termini di radicamento sui territori, è quello repubblicano. 

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