GOVERNO E PANDEMIA

La scuola resta aperta ma sempre più sola. In Francia è sciopero

(La protesta del mondo della scuola è stata massiccia in tutto il paese, qui le proteste a Marsiglia. Foto AP)
(La protesta del mondo della scuola è stata massiccia in tutto il paese, qui le proteste a Marsiglia. Foto AP)
  • «Stop au mépris», basta con sprezzo e indifferenza: è uno degli slogan. Lo sciopero che il mondo della scuola realizza oggi in Francia è il più imponente da inizio pandemia, inedito per natura, ampiezza e varietà dei partecipanti. La scuola è stanca, la protesta sta diventando movimento.
  • L’obiettivo è mettere in luce un paradosso: il presidente Macron, il governo Castex e lo stesso ministro dell’Istruzione Blanquer vogliono tenere a ogni costo la scuola aperta, ma allo stesso tempo non tengono affatto la scuola in considerazione.
  • Non le dedicano risorse, non garantiscono la sicurezza, cambiano e alleggeriscono protocolli, scaricano su scuole e famiglie le conseguenze. «Non protestiamo contro il virus ma contro il governo», hanno risposto i sindacati al ministro quando ha provato a scrollarsi di dosso il conflitto.

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