i leader in vaticano

Ucraina: tutte le strade portano a Roma, ma Meloni resta ai margini. E attacca Macron

(Meloni attende uno dei leader, quello libanese, sabato a Palazzo Chigi. Foto Ansa)
(Meloni attende uno dei leader, quello libanese, sabato a Palazzo Chigi. Foto Ansa)

Con Zelensky nella capitale e Rubio che intavola discussioni in Vaticano e telefonate a Mosca, scatta l’annuncio di Trump: «Lunedì parlo con Putin». Roma caput mundi, sed Giorgia? Rimbrotta e lancia stoccate all’Eliseo... 

Dopo che Friedrich Merz ha ribadito a palazzo Chigi, davanti ai cronisti, che l’incontro a cinque di Tirana non aveva nulla a che vedere con l’invio di truppe «ma con la pace», confermando quanto detto il giorno prima dall’Eliseo, Giorgia Meloni non si è accontentata del pasticcio di Tirana e ha provato a ribaltare le parole di Emmanuel Macron: «Non posso che prendere atto del fatto che dalle parole del presidente Macron l'invio delle truppe non è più un tema di discussione». E giù di allusioni

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