- «Oggi l'obiettivo era avere un coinvolgimento significativo, massiccio dell'Ue nel nord Africa, nel centro Africa e nelle zone che manifestano instabilità», ha affermato il presidente del Consiglio al termine del Consiglio europeo.
- L’organismo che riunisce i capi di Stato e di governo dei Paesi dell’Unione ha stabilito che sarà adottato un approccio «pragmatico, flessibile e su misura» che utilizzerà «tutti gli strumenti e gli incentivi disponibili» dell’Ue e dei paesi membri.
- Nessun accordo sui ricollocamenti nei paesi dell’Unione. Al via una nuova gestione dei flussi affidata agli Stati di confine in Medio Oriente (Turchia, Libano e Giordania) e forse Nord Africa (Libia) che saranno aiutati con fondi Ue.
«Devo registrare con soddisfazione il fatto che tutto quello che abbiamo chiesto è stato accolto rapidamente». È disteso il presidente del Consiglio Mario Draghi al termine del Consiglio europeo che si è tenuto ieri a Bruxelles. Nel corso della conferenza stampa conclusiva, il primo ministro italiano si è detto contento dei risultati ottenuti: «È stata una sessione che ci ha visto soddisfatti. Naturalmente poi bisognerà mettere in atto tutti gli impegni di politica che sono espressi nel comun



