I servizi segreti interni ufficializzano: il partito di estrema destra – che vola nei sondaggi – è ai limiti dell’eversione e viola i principi della Costituzione. Parte della politica spinge per metterlo fuori legge, ma si rischia di assecondare la narrazione vittimistica di Weidel, che parla di «democrazia sott’attacco»
I servizi segreti interni tedeschi hanno dichiarato AfD «gesichert rechtsextrem», di estrema destra in maniera certificata. L’espressione un po’ ridondante all’orecchio italiano significa che l’ente ha effettuato tutte le verifiche necessarie per inserire il partito al terzo livello di gravità concepito dal sistema dei servizi. In realtà, il faldone da 1.100 pagine in cui il Bundesverfassungsschutz ha spiegato che l’ideologia etnico-identitaria di AfD – che distingue i «veri tedeschi» dai cittad



