- C’è un motivo per cui Éric Zemmour non ha ancora ufficializzato la candidatura alle presidenziali francesi: poi le regole di par condicio ne limiterebbero l’abilità principale, arringare dalla tv i francesi.
- Zemmour è un concentrato senza edulcoranti di argomenti razzisti, islamofobi, maschilisti. Trasforma la sua potenza mediatica in dote politica in nome di una estrema destra che vuole riprendere spazio mentre intanto la destra di Marine Le Pen si normalizza.
- Nell’operazione non è coinvolta solo Parigi, ma Roma e Budapest, Orbán e Meloni. Zemmour va a cena con l’establishment economico e finanziario. La destra che lo sostiene è sì estrema, ma anche funzionale a un certo sistema.
Alle elezioni francesi arriva Zemmour, l’incomodo che fa comodo a tanti
04 settembre 2021 • 07:00Aggiornato, 04 settembre 2021 • 11:53