esplode la rabbia da parigi a lione

Arresti e scontri, in Francia trionfa la furia. Lecornu già lotta per la sua sopravvivenza

A migliaia nelle piazze al grido di «Bloquons tout»: oltre 300 fermati, tafferugli con la polizia. Chiuse alcune sale del Louvre. Il neopremier incontra tutte le forze politiche ed evoca cambiamenti epocali: «Noi francesi ce la faremo, cambierò il sistema»

Nel nuovo capitolo del rebus francese, la parola più ricorrente sembra essere «rottura». È quella promessa dal nuovo primo ministro, Sébastien Lecornu, che ha ricevuto ufficialmente l’incarico dopo il passaggio di consegne con il suo predecessore, François Bayrou. «Avremo bisogno di rotture, non solo nella forma, non solo nel metodo. Rotture nella sostanza» ha dichiarato Lecornu, che ha aggiunto di voler «porre fine a questa discrepanza tra la situazione politica e ciò che i nostri concittadini

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