Il vicepresidente Usa usa il palco della conferenza sulla sicurezza di Monaco per attaccare l’Ue e tirare spintoni contro il cordone sanitario che argina l’estrema destra. Intanto Von der Leyen garantisce l’aumento delle spese per la difesa schivando il patto di stabilità (e Meloni esulta)
Se Donald Trump è «il nuovo sceriffo in città», come lo ha definito alla conferenza sulla sicurezza di Monaco JD Vance, allora lui, il vicepresidente Usa, indossa evidentemente lo stesso paio di speroni, coi quali ha colpito ripetutamente – e pubblicamente, dal palco tedesco, con Elon Musk e Alice Weidel pronti a ripostare eccitati – il corpo affaticato dell’Unione europea. Le sue frasi sul cordone sanitario da sorpassare, le sponde lanciate tanto a Musk quanto alla sua pupilla Weidel, e poi gli



