Europa

Ci vorrà almeno un secolo per arrivare alla parità nei salari. Bruxelles finalmente interviene

(Foto Unsplash)
(Foto Unsplash)

La parità di retribuzione è un principio cardine del diritto dell’Unione europea e, nel caso italiano, è garantita dalla costituzione. Eppure le europee continuano a guadagnare meno. Bruxelles si sta attivando per ottenere trasparenza nelle retribuzioni e garantire una parità effettiva

  • Se si va avanti a questo ritmo, servirà un secolo alle donne tedesche per essere retribuite quanto i colleghi uomini. Alle francesi addirittura un millennio. 
  • Le europee guadagnano in media, all’ora, il 14 per cento in meno dei maschi. In Italia, il 4. Eppure il principio della parità di retribuzione è inscritto nelle fonti primarie del diritto dell’Ue. 
  • Von der Leyen ha promesso provvedimenti entro i primi 100 giorni del suo mandato, poi quando la crisi Covid-19 più pesava sulle donne ha rimandato l’idea. Finalmente il 3 marzo arriva la proposta di direttiva per la trasparenza retributiva. 

Se si va avanti a questo ritmo, servirà ancora un secolo alle donne tedesche per essere retribuite quanto i colleghi uomini. Alle francesi addirittura un millennio. In nove paesi la situazione non farà che peggiorare, in tre invece il divario sarà colmato in un decennio, ma solo perché la paga è così bassa per tutti che la differenza non si nota. Le europee guadagnano in media, all’ora, il 14 per cento in meno dei maschi. In Italia le donne guadagnano il 4 per cento in meno, uno dei tassi più b

Per continuare a leggere questo articolo