Il portavoce del Cremlino Peskov ha detto che il sostegno finanziario incoraggerebbe Kiev a continuare «una guerra fino all’ultimo ucraino» con il «denaro dei contribuenti europei». E boccia l’ipotesi peacekeeper lanciata da Starmer e Macron. Trump dà il via libera all’invio dei Patriot, mentre a Roma si stringono accordi con Zelensky
Gli occhi del Cremlino sono stati ben fissi sulla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina in Italia, come dimostrato dai poco diplomatici attacchi dell’ambasciata russa a Roma. E ancor di più sulla riunione dei Volenterosi, andata in scena in forma ibrida tra la Nuvola dell’Eur e Londra. Dopo aver osservato e sentito quanto emerso dall’incontro della coalizione degli alleati di Kiev, Mosca ha risposto. Con toni sempre aggressivi. Il portavoce di Vladimir Putin, Dmitri Peskov, ha infatti bol



