Europa

Contro la retorica anti migranti di Meloni, una legge popolare sull’accoglienza

  • Bisognava pur reagire, si sono detti. «Perché l’approccio di Meloni sull’immigrazione oscilla tra intimidazione e velleitarismo», dice Luigi Manconi, difensore dei diritti da una vita. 
  • Di fronte a questo scenario, parte un progetto per «opporsi alla desistenza» e cambiare paradigma. L’associazione Natura Comune, nata nell’europeista Ventotene, sta coalizzando varie realtà della società civile per avviare il percorso di stesura di una legge di iniziativa popolare.
  • La legge si chiamerà «Legge dell’ospite». Questo 6 maggio si comincia con un appuntamento alle 16 allo Spin Time di Roma, con Mimmo Lucano, Mediterranea, il team della nave di Banksy e tanti altri. La legge è anzitutto una occasione per ricucire mondi della società civile. 

Bisognava pur reagire, si sono detti. «Perché l’approccio di Giorgia Meloni sull’immigrazione oscilla tra intimidazione e velleitarismo», dice Luigi Manconi, ex senatore e difensore dei diritti da una vita.  «Nei primi mesi del 2023 gli sbarchi sono quadruplicati e di fronte a questo palese fallimento Meloni non risponde con alcuna strategia razionale di politica migratoria. Risolve tutto con un discorso pubblico di natura intimidatoria». I migranti criminalizzati perché partono, le ong perch

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