- Il 17 novembre è il terzo anniversario del movimento, e già da qualche settimana i gilet gialli sono tornati a manifestare sulle rotatorie, spinti in parte dagli aumenti dei prezzi dell’energia.
- Stanchezza, costo finanziario, repressione poliziesca, crisi sanitaria hanno affievolito il movimento. Ma la sua lotta potrebbe continuare sotto altre forme con l’avvicinarsi delle presidenziali.
- Il movimento resta plurale, senza un orientamento politico definito, accomunato da un rifiuto delle istituzioni politiche tradizionali. Reportage da Lione.
Da una rotatoria i gilet gialli tentano ancora la presa del potere. D’acquisto
17 novembre 2021 • 14:51Aggiornato, 18 novembre 2021 • 11:30