- Ancora una volta la Corte di Karlsruhe, il tribunale costituzionale tedesco, dovrà dire la sua sulla compatibilità dei provvedimenti adottati dalle istituzioni europee con il Grundgesetz.
- A depositare il ricorso è stata la rete Bürgerwille, il cui portavoce è Bernd Lucke, professore di macroeconomia e fondatore nel 2013 di AfD, Alternative für Deutschland. Secondo Lucke, Next Generation rischia di accollare l’intera cifra sulle spalle dei contribuenti tedeschi.
- Non c’è quindi alcun dubbio sul fatto che il ricorso abbia soprattutto un’ambizione politica: fare della rete di Lucke la nuova stella polare del populismo di destra.
Ancora una volta la Corte di Karlsruhe, il tribunale costituzionale tedesco, dovrà dire la sua sulla compatibilità dei provvedimenti adottati dalle istituzioni europee con il Grundgesetz. Questa volta è Next generation Eu a dover passare il vaglio dei giudici costituzionali. Per la verità, che la legge di ratifica della decisione del Consiglio del 14 dicembre 2020 sulle risorse proprie dell’Unione, approvata dal Bundestag il 25 marzo scorso, finisse a Karlsruhe, era un fatto quasi scontato. È o



