crisi politica in francia

La «missione» quasi impossibile di Lecornu: far sopravvivere il suo secondo governo alla sfiducia

(Sébastien Lecornu. Foto Ansa)
(Sébastien Lecornu. Foto Ansa)

Dopo il primo tentativo fallito nel giro di una notte, il fedelissimo di Macron ha scelto un esecutivo fatto per passare sotto coperta e ha dichiarato come obiettivo di far passare il budget, poi di «oltrepassare la crisi politica». Ma ci sono già due mozioni di censura in attesa di essere votate: l’unica speranza del premier è che siano i socialisti a salvarlo, magari con qualche maquillage sulle pensioni

Per intuire quanto lunga sia – o meglio, quanto breve – la gittata di questo secondo esecutivo Lecornu, arrivato la domenica dopo il primo e già dotato di due mozioni di censura in attesa di essere votate, basta ponderare i silenzi e le urla inediti. I silenzi sono imposti dal primo ministro alla squadra; i toni si accendono tra Marine Le Pen e i socialisti. Questo governo si fonda sugli equilibrismi: la sua sopravvivenza è effimera per statuto. Tatticismi e silenzi possono forse salvarlo per qu

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