Con 364 parlamentari contro, il premier si prepara a presentare le dimissioni all’Eliseo, che si mette in cerca di «un successore per i prossimi giorni». I socialisti chiedono il governo, gli insoumis la caduta di Macron, Le Pen la dissoluzione; e le piazze si scaldano
La caduta era prevista. Nei numeri è fragorosa: questo lunedì 364 parlamentari hanno votato per chiudere l’èra di François Bayrou, solo 194 a favore. In una versione sublimata della ghigliottina, la Francia perde – politicamente parlando – una testa dopo l’altra: dopo il fulmineo governo Barnier, fondato sulla tacita tolleranza di Marine Le Pen e pure da lei presto demolito, è appena caduto anche l’esecutivo Bayrou, fragilmente tenuto in bilico stavolta per tolleranza socialista, e dai socialis



