- Sono tanti gli obiettivi che Vladimir Putin intende raggiungere con la chiusura di Nord Stream 1. Non è altrettanta però la determinazione europea nel resistergli.
- A Berlino nessuno è pronto a scommettere che davvero il 21 luglio i rubinetti riaprano, e questa incertezza è già un successo per Putin. Ma non è l’unico. Lo stress test alle sanzioni occidentali, e la turbina sbloccata dal Canada, è un tassello di un quadro più complesso di messa alla prova dell’Europa.
- Mosca sta attivamente lavorando a renderci complicato l’inverno.Le forniture si riducono proprio mentre dobbiamo fare scorta per l’inverno, e intanto l’Europa non ha imposto tetti ai prezzi. Anche la riduzione dei consumi è per ora solo sporadica e aleatoria.
L’Europa non fa abbastanza per difendersi da Putin
11 luglio 2022 • 21:44