Europa

Merz cambia capo dei servizi, nella Spd è rischio filorussi

Un “manifesto” proposto dalla minoranza scuote il partito a due settimane dal congresso. Il cancelliere per la sua catena di comando sceglie l’attuale ambasciatore tedesco a Kiev

Due linee, per un periodo sovrapponibili, ma forse diverse proprio nell’approccio di fondo. Nella Spd torna in auge il movimento della sinistra del partito, che da sempre guarda con un certo malessere al posizionamento filoucraino del governo Scholz prima e di quello Merz attualmente. A far suonare i campanelli d’allarme al Bundestag la notizia di un “manifesto” proposto via mail dal deputato Ralf Stegner a tutti i membri del gruppo parlamentare socialdemocratico. Si tratta di un invito a ricord

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