Dietro la formula della «sinergia pubblico-privato» di cui parla la Commissione c’è un piano: finanziare anche con il bilancio dell’Unione europea, compresi i fondi del Recovery, le aziende farmaceutiche. L’obiettivo è aumentare la produzione europea
- Le industrie farmaceutiche hanno messo l’Europa nei guai, tra ritardi e consegne ridotte. Come intende uscirne l’Europa? Finanziando le industrie. Il commissario Thierry Breton, ex manager, ha avviato gli incontri: lunedì a Berlino, martedì all’Eliseo.
- Il piano è attrezzare o riconvertire fabbriche già esistenti, costruirne di nuove, favorire accordi tra i produttori, come hanno già fatto Sanofi e Novartis.
- Il tutto con il sostegno finanziario europeo, e per evitare un’altra opzione: la liberazione del brevetto. Sulla quale però cresce il consenso trasversale dei gruppi politici.