La corsa al riarmo e la volontà di conquistare una maggiore autonomia dagli Stati Uniti stanno favorendo la crescita di un settore su cui il Vecchio continente non ha mai puntato: la tecnologia militare.
I venti di guerra che soffiano in tutto il mondo hanno acceso i riflettori sulla defence tech: le startup e aziende che sviluppano software e hardware destinati all’ambito militare. Un settore ad altissimo tasso tecnologico, in cui l’intelligenza artificiale viene sfruttata per alimentare piattaforme di raccolta e analisi dati da impiegare nei teatri bellici o per fornire autonomia sempre crescente a droni, sistemi anti-missilistici, sottomarini e altro ancora. I numeri relativi agli investiment



