RELAZIONI PERICOLOSE

Il finanziere Greensill, il doppio gioco di Cameron e le 10 domande

(David Cameron. Foto AP)
(David Cameron. Foto AP)

Da premier, David Cameron fece entrare Lex Greensill nelle stanze delle decisioni. Dal 2018 è consulente per Greensill Capital e pur di favorire prestiti pubblici ha “smessaggiato” Rishi Sunak. Intanto Greensill Capital è collassata. E a Londra opposizione e opinione pubblica pretendono chiarezza

  • Quando è premier, Cameron apre le porte di Downing Street a Lex Greensill, rampante finanziere australiano, che con la sua Greensill Capital scala rapidamente la finanza. Finito il mandato, Cameron entra nella società come consulente.
  • Di fatto fa il lobbista, e prova – a colpi di messaggini a un fedelissimo di Boris Johnson – a fare ottenere a Greensill Capital soldi pubblici. Con Greensill, Cameron è ospite nella tenda di Bin Salman.
  • Ma la società era «una bomba a tempo» e ora è collassata; migliaia di persone rischiano il lavoro. I laburisti chiedono un’indagine e il Guardian pone 10 domande.

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