Europa

Il paradosso della Commissione Ue che dopo il naufragio premia la Libia

  • Da Bruxelles ci si dovrebbe aspettare un richiamo ai due stati membri – Italia e Malta – che non sono intervenuti durante il naufragio avvenuto domenica in acque internazionali. O magari un’allerta alla Guardia costiera libica che coi soldi europei si è dotata di nuovi mezzi e che, nonostante tutto, non si è mossa.
  • Invece la reazione di Bruxelles è piena di inciampi e di contraddizioni. Tra i portavoce c’è chi confonde le acque libiche con quelle internazionali, e come se non bastasse l’unica nitida e concreta reazione della Commissione europea è quella di fornire ulteriori mezzi alla Libia. Col denaro dei contribuenti europei. 
  • Così il paese dei lager, il paese che non soccorre i naufraghi, viene anche premiato dall’Ue.

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