Europa

Il paradosso di Mark Rutte: dimettersi per restare ancora premier d’Olanda

(Mark Rutte. Foto AP)
(Mark Rutte. Foto AP)

Non capitava da un ventennio che in Olanda si dimettesse un governo. Eppure, il dimissionario premier veleggia più forte di prima verso un probabile Rutte IV. Una crisi, se non stronca, rende più forti. Ed è quello che sta accadendo nel caso del “frugale”

  • Uno scandalo di vecchia data che ha portato migliaia di famiglie a indebitarsi per l’accanimento ingiusto del fisco (motivato anche da discriminazioni etniche) cade sul governo olandese.
  • Il primo ministro ha rassegnato le dimissioni sue e dell’esecutivo, ma le apparenze non ingannino. Questa crisi di governo non farà che consolidare lo stradominio di Rutte, premier da oltre un decennio.
  • Sarà sempre lui, nelle prossime settimane, a gestire affari correnti (e pandemia). E con la mossa del passo indietro, consolida le probabilità, già alte, di essere confermato premier alle elezioni di marzo.

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