Sullo Stato di diritto il parlamento europeo si muove, il nostro paese si sfila. I voti di Lega e Fratelli d’Italia contro i diritti segnano un altro strappo da Bruxelles, dopo il voto Ue contro il congelamento degli accordi con Israele. Zan (Pd): «L’Europa lancia un monito chiaro, il governo italiano si isola». Dalla Commissione preoccupazione anche su spywarer e ddl sicurezza
Un altro voto imbarazza l’Italia a Bruxelles. Dopo quello contro la proposta dell’Unione europea di congelare gli accordi con Israele per i violazione dei diritti umani, arriva in parlamento il voto italiano contro i diritti interni all’Unione. Il parlamento europeo, attraverso la commissione LIBE, ha approvato martedì, in tarda serata, la relazione sullo Stato di diritto in Europa, dopo varie audizioni già raccontate da Domani. La relazione contiene punti chiari e non negoziabili su: aborto, ma



