Nel Vecchio Continente si aggira sempre più rumoroso il fantasma di nuove forme di servizio militare: da una parte è la fine del “dividendo della pace”, dall’altra l’emergere di un nuovo modello di difesa europeo. Peccato che le nuove proposte sembrano essere gradite più che altro alle ultradestre
Quando il capo di stato maggiore francese Fabien Mandon, un paio di settimane fa, ha detto ai sindaci riuniti che «il nostro paese dev’essere pronto ad accettare di perdere i suoi figli» di fronte alla minaccia «esistenziale» costituita dalla Russia di Vladimir Putin, non sono certo mancate reazioni critiche. L’esternazione della Grande Muette – la grande muta, com’è stato a lungo definito l’apparato militare nel contesto politico-istituzionale repubblicano – è suonata quasi come una provocazion


