Europa

Germania, Olaf Scholz: «L’Unione europea sui vaccini ha fatto male i conti»

(Tobias Schwarz/Pool via AP)
(Tobias Schwarz/Pool via AP)

Il candidato socialdemocratico a succedere ad Angela Merkel, ministro delle Finanze ed ex sindaco di Amburgo, spiega che è ora di far tornare la socialdemocrazia nella cancelleria di Berlino: si mostra come convinto europeista, ma non lesina critiche alle scelte dell’Unione europea sulla strategia dei vaccini

  • «L’Unione europea deve parlare con una voce sola. Solo in questo modo sarà presa sul serio sul piano internazionale, anche nelle trattative con la Russia, la Cina e gli Stati Uniti. Gli stati membri più grandi, come la Germania o l’Italia si portano addosso una responsabilità particolare e ne dovrebbero essere coscienti».
  • «Con la decisione sul Recovery fund siamo riusciti a portare a termine uno storico atto di solidarietà. Molti non pensavano che l’Unione europea ne sarebbe stata capace. Io sì».
  • «Sarebbe stato un bene se l’Europa avesse ordinato più vaccini, molti più di quanti fossero necessari. Il fatto che ciò non sia accaduto non è scusabile».

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