- La partnership fra Francia e Germania è la principale priorità di politica estera di entrambi gli stati.
- L’avvento di un nuovo governo a Berlino sarà una grande occasione per la Francia di Macron per avviare nuove iniziative politiche, urgenti a causa della campagna elettorale francese e la presidenza di turno dell’Unione europea.
- Ci sono però numerosi ostacoli in politica estera e fiscale che potrebbero rendere difficile dialogare con le coalizioni eterogenee che potrebbero installarsi a Berlino all’indomani delle elezioni.
Quando Angela Merkel abbandonerà la scena politica non sarà solo la Germania a perdere un’ancora di stabilità. Anche Parigi vedrà venir meno colei che nel bene e nel male ha guidato il principale alleato della Francia per gli ultimi sedici anni. In un lasso di tempo così lungo è stato inevitabile per i presidenti francesi abituarsi perfino a una cancelliera che non ha sempre condiviso le priorità politiche dei loro governi. La metafora più adatta, e che si estende all’intero rapporto franco-ted



