il discorso a dresda

Macron dipinge la sua Europa, in Germania AfD rallenta

A Dresda, in occasione dei 75 anni della Costituzione tedesca, il presidente francese tenta di salvare il voto di giugno per le forze europeiste, cercando di restituire ai cittadini delusi una prova tangibile dell’Ue e dell’amicizia tra Parigi e Berlino. La marea nera sta montando, ma mentre Le Pen appare irraggiungibile, AfD sembra aver temporaneamente arrestato la sua corsa

«La pace non può essere la capitolazione dell’Ucraina». Emmanuel Macron traccia il programma dell’Europa che vorrebbe vedere davanti a sé il 10 giugno, dopo le elezioni continentali, che secondo lui deve costruirsi attorno alla solidarietà indiscussa nei confronti di Kiev. Ma di lì, lo sforzo unitario va rafforzato: dalla «rivoluzione copernicana» per la difesa comune al raddoppiamento del bilancio europeo – attraverso taglio delle spese o l’utilizzo di «strumenti che già esistono», ossia il deb

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